Quando il nostro cane mostra un vero e proprio sbilanciamento della postura, potrebbe trattarsi di diversi problemi. È il tipico atteggiamento della schiena incurvata, che potrebbe essere causato da varie motivazioni, anche da problemi che non sono specificamente ortopedici.
In tutte le situazioni sarebbe fondamentale sottoporre il quattro zampe ad una visita dal veterinario. L’obiettivo consiste nell’effettuare una diagnosi precisa, che l’esperto potrà compiere in una prima fase analizzando l’area nella quale il pelosetto prova una sensazione di dolore.
Solo successivamente potranno poi essere prese le misure per individuare la possibile causa alla base del dolore e della schiena incurvata. L’esperto potrà anche effettuare una valutazione dal punto di vista neurologico.
La flessione della schiena nel cane
È sempre importante, quando si notano alcuni sintomi o segnali di questo tipo che possono far pensare ad un malessere nel cane, rivolgersi ad un esperto in modo veloce. È evidente, infatti, che l’animale, per una sorta di conservazione, mette in atto una postura che possa fargli provare una sensazione più bassa di dolore.
Per questo, ad esempio, potrebbe presentarsi la schiena incurvata, se il cane sente dolore su tutte e due le zampe, a prescindere dal fatto che siano quelle posteriori o quelle anteriori.
Nel caso specifico del dolore agli arti posteriori, il quattro zampe cercherà di spostare il peso del corpo, una situazione che determina una flessione, con la schiena incurvata che diventa visibile.
Se il nostro fedele amico, invece, sente dolore sugli arti anteriori, sposterà il peso all’indietro. Quindi la postura sarà maggiormente spostata sulle zampe posteriori.
Le possibili cause
Possono essere diverse, come abbiamo già visto, le possibili cause alla base di questa postura del cane. Si potrebbe trattare, ad esempio, di rottura del legamento crociato nelle zampe oppure di una displasia dell’anca.
Certe volte potrebbero essere connesse, ad una situazione di schiena incurvata che notiamo da qualche giorno, anche altre condizioni rilevanti dal punto di vista ortopedico. Per esempio si potrebbe avere a che fare con un’estensione maggiore delle articolazioni.
Qualsiasi sia il problema, anche ad esempio nella situazione dell’osteoartrite, è sempre fondamentale il consulto di un veterinario. È essenziale riferire all’esperto tutto ciò che abbiamo notato nel cane, perché tutte le informazioni che possiamo fornire sono importanti per arrivare rapidamente ad una diagnosi precisa, che si basa naturalmente anche su una visita accurata.
Nel caso di tutte queste condizioni è possibile associare anche varie strategie, che possono includere l’attività fisica, la fisioterapia ed eventuali cambiamenti da apportare all’alimentazione.