La gastrite è un’infiammazione dello stomaco del cane. Ci sono diverse cause che stanno alla base di questo disturbo. Per esempio può capitare che il cane incorra nella gastrite a causa dell’ingestione di corpi estranei, di farmaci o di piante.
Tutto questo si manifesta con alcuni sintomi specifici, come per esempio la diminuzione dell’appetito e il vomito. Quando si riscontrano questi sintomi è sempre meglio rivolgersi ad un esperto veterinario, perché la gastrite può avere un andamento acuto, ma può durare anche nel tempo diventando cronica.
Le cause, come abbiamo detto, possono essere davvero varie. Ci sono cause primarie, come per esempio l’assunzione di cibo avariato o crudo che viene ingerito in quantità eccessive. Oppure per esempio il cane può incorrere nella gastrite a causa dell’ingestione di piante tossiche, di funghi o di corpi estranei.
Inoltre la gastrite nel cane può essere provocata da sostanze chimiche, farmaci o in generale sostanze irritanti. Non bisogna dimenticare inoltre che i nostri amici a quattro zampe sono sensibili ai farmaci antinfiammatori non steroidei, che possono provocare infiammazione della mucosa gastrica.
Oppure a volte le cause sono da rintracciare in un eccesso di produzione di acido gastrico. Ma vediamo quali sono più dettagliatamente i sintomi della gastrite nel cane.
Quali sono i sintomi della gastrite
Un cane che soffre di gastrite può manifestare, come abbiamo già spiegato, un quadro sintomatologico ben specifico. Innanzitutto tende a vomitare e poi può avere uno scarso appetito.
Ma non sono soltanto questi i sintomi che compongono il quadro sintomatologico della gastrite, visto che il nostro pelosetto, accanto a questi sintomi più specifici, può sentirsi anche depresso, soffrire di letargia e può avere dolore addominale.
Come curare la gastrite nel cane
Rivolgendosi ad un esperto veterinario, solitamente in pochi giorni si riesce a curare la gastrite in maniera molto facile. La malattia, infatti, ha un’evoluzione di solito benigna. Basta che il nostro amico a quattro zampe osservi soltanto qualche giorno di digiuno.
Poi, una volta passata la causa che ha determinato la gastrite, si rivolverà anche il problema stesso. Può accadere che il disturbo vada avanti per più giorni e in questo caso si parla di gastrite cronica. Allora in questo caso il veterinario deve approfondire gli esami e deve varare la terapia anche in base alla causa che ha scatenato l’irritazione della mucosa.
Se il nostro amico a quattro zampe ci sembra troppo abbattuto oppure ha vissuto periodi di grande stress e di malattie immuni o altre patologie, come la pancreatite e le allergie, che possono essere cause di gastrite, è sempre meglio chiedere subito il parere di un esperto.