Disturbi digestivi del gatto, perché i felini spesso vomitano?

Pubblicato 
giovedì, 01/12/2022
Di
Gianluca Rini
I disturbi digestivi del gatto più comuni

Il vomito è sicuramente uno dei disturbi digestivi fra i più comuni che possono interessare i gatti. Naturalmente non tutte le situazioni sono identiche, anche perché bisognerebbe comprendere esattamente le differenze tra il fenomeno del vomito e quello del rigurgito.

Capire tutto nel migliore dei modi è davvero importante, per comprendere se si possa trattare di una situazione che non deve destare preoccupazione o se ci si deve rivolgere al veterinario, per scoprire le possibili cause di ciò che accade.

Cerchiamo di capire, quindi, prima di ogni altra cosa quali sono le differenze tra il vomito e il rigurgito dei gatti, per analizzare poi cosa bisogna fare nel caso specifico. Ricordiamo, comunque, che in caso di dubbi o di domande è sempre importante rivolgersi ad un veterinario, per esaminare il caso specifico.

La differenza tra vomito e rigurgito

Perché il gatto vomita?
Pixabay

Per prima cosa, quindi, bisogna analizzare quali sono le differenze tra il vomito e il rigurgito, quando si manifestano questi disturbi nei felini. Nel momento in cui si verifica il vomito, si tratta di materiale che è già digerito in parte dall’azione dei succhi gastrici.

Nel caso del rigurgito, invece, il cibo non è ancora digerito, visto che gli alimenti non sono arrivati ancora nello stomaco. In queste situazioni potrebbe trattarsi, di conseguenza, di alcuni problemi nel tratto esofageo del gatto, dovuti, per esempio, a lesioni, ad un’ostruzione nell’esofago o ad un’infiammazione in questa area del corpo.

Anche nel caso dei rigurgiti frequenti, comunque, è sempre opportuno parlarne con un veterinario, che potrà consigliare di effettuare degli accertamenti in base al caso specifico.

Le possibili cause e cosa fare

Le possibili cause possono riguardare il fatto che il gatto a volte ingerisce del pelo nella toelettatura oppure il fatto che l’animale ha mangiato molto velocemente, specialmente nel caso di alimenti secchi.

Se il vomito non accade con una certa frequenza, ma avviene quando, ad esempio, viene ingerita dell’erba, non bisognerebbe preoccuparsi. In queste situazioni il gatto mette in atto nel suo corpo un vero e proprio meccanismo per difendersi.

È bene, però, attivarsi immediatamente nel caso in cui il vomito oppure la situazione di rigurgito accadono con una certa frequenza, perché in questi casi è essenziale un controllo dal veterinario, soprattutto nel caso in cui questi disturbi sono associati alla presenza di sangue o schiuma sulla bocca.

Bisognerebbe sempre evitare dei rimedi fai da te. Non è opportuno dare dei farmaci al gatto senza prima aver consultato il parere di un veterinario.

Cerchi qualcosa in particolare?
[ajax_posts]
Tutti i diritti sono riservati Snua Srl, ogni riproduzione non autorizzata è vietata. P.IVA 06104940652
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram