Gatto certosino, caratteristiche fisiche e comportamentali del mammifero dal manto setoso

Pubblicato 
lunedì, 28/11/2022
Di
Giada Fiordaliso
Gatto certosino

Il gatto certosino ha come caratteristica principale il suo sofficissimo pelo, che è sempre di colore grigio. Oltre alle zampe e al corpo muscolosi, si tratta di un esemplare solitario e nello stesso tempo coccolone.

Gatto certosino: le sue caratteristiche principali

Pixabay

Il gatto certosino è un felino parecchio solitario, ma che nello stesso tempo è anche in grado di fornire tante coccole a chi gli sta intorno. Ha la coda lunga e pelosa e la sua caratteristica fisica principale è proprio il manto.

Questo si presenta grigio e precisamente può avere diverse tonalità di questo colore. Oltre a questo le zampe tendono a essere grandi, con una forma tondeggiante. In più il nome pare che derivi da quello dei monaci Certosini, che erano soliti adottare tipi di gatti del genere, ma potrebbe derivare anche da quello della lana certosina, che ricorda il pelo di questi animali.

In effetti questi gatti hanno propri il pelo molto soffice. Nonostante poi siano solitari, questo non significa che non siano affettuosi, anzi pare che gli esemplari maschi ricerchino proprio le coccole, mentre quelli femmina un po’ meno.

I dettagli

Adatto agli anziani e ai bambini, si tratta di un gatto che si adatta benissimo a vivere anche in una famiglia numerosa e/o con altri suoi simili. In più non ha bisogno di particolari cure, anche se si deve prestare attenzione alla sua alimentazione. A quanto pare infatti ha la tendenza a ingrassare.

Avendo già un corpo di per sé muscoloso, si dovranno quindi suddividere bene le porzioni di cibo che gli si daranno, per evitare appunto che l’animale abbia problematiche di peso.

Tra l’altro quando questo gatto ha paura tende ad andare in alcuni angoletti della casa, come per nascondersi, ma raramente risulta aggressivo. In più il suo costo non è proprio economico, considerando che si parte dagli 800 euro circa, fino ad arrivare ai 1500 a esemplare.

Si tratta tra l’altro di un gatto abbastanza antico, visto che sembra che i primi esemplari siano stati avvistati nel 1100 e pare che sia originario della Turchia oppure dell’Iran.

Tende a vivere bene anche in ambienti domestici privi di giardino, ma se ne ha uno a disposizione, allora è molto probabile che, una volta all’aria aperta, si metta alla ricerca di topi. Come per tutti gli animali, non si deve mai dimenticare di accertarsi di quali cure abbia bisogno.

Anche se il certosino non ne richiede di specifiche, bisogna comunque informarsi sul suo comportamento, sull’alimentazione, sui vaccini, e così via, per non fargli mai mancare nulla.

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