Perché il mio gatto non vuole stare in braccio?

Pubblicato 
martedì, 10/01/2023
Di
Gianluca Rini
Il gatto non vuole stare in braccio, perché?

Certe volte non comprendiamo alcune azioni o alcuni comportamenti dei nostri fedeli amici a quattro zampe. Per esempio, a volte non sappiamo per quale motivo il nostro gatto non vuole stare in braccio.

Non tutti i gatti, infatti, sembrano essere d’accordo con quello che è un desiderio di molti loro amici umani. A volte, infatti, ci viene voglia di prendere in braccio il nostro gattino e il nostro quattro zampe si rifiuta di compiere questa azione. Ma perché succede?

Perché il gatto si rifiuta di stare in braccio a noi? Per prima cosa dobbiamo fare una premessa molto importante. Infatti tutti dovremmo sapere che non bisogna mai forzare il nostro felino a stare in braccio, nel momento in cui non si mostra d’accordo.

Ma perché avviene questo? Ecco alcune possibili motivazioni che potrebbero determinare questa decisione del nostro gatto. Scopriremo che a volte è anche una questione che riguarda la fiducia.

La mancanza di fiducia

Cosa significa se il gatto non vuole stare in braccio
Pixabay

Partiamo proprio dalla fiducia, perché a volte può capitare che il gatto non vuole stare in braccio proprio perché non ha molta fiducia nei nostri confronti. Il micio, quindi, può restare alle prese con una grande attenzione, non sapendo se si può veramente fidare nel compiere questo gesto.

Potrebbe, infatti, aver bisogno di molto tempo, specialmente se lo abbiamo in casa con noi da poco, prima che abbia la possibilità di prendere confidenza con il nostro atteggiamento e prima che possa avere una maggiore fiducia.

Ci sono dei gatti, comunque, che non gradiscono in generale il contatto con le persone. Naturalmente non si tratta soltanto di un fattore determinato dalla razza, perché anche il carattere di ogni singolo gatto può essere diverso.

Quindi, se il nostro gatto non vuole stare in braccio, molto probabilmente non gradisce il contatto fisico con gli umani. Evitiamo, quindi, di forzare questo comportamento e cerchiamo, al contrario, altre possibili soluzioni, come quelle rappresentate dai giochi, se vogliamo trascorrere insieme a lui del tempo.

Quanto influisce l'età

Anche l’età del nostro gatto può avere un’influenza determinante in tutto questo. Infatti, se siamo in presenza di un cucciolo in casa o di un gatto molto anziano, allora questo potrebbe essere il motivo alla base del rifiuto del nostro quattro zampe.

Infatti, se il gatto è un cucciolo, potrebbe voler esprimere tutta la sua curiosità in altri modi, ad esempio esplorando l’ambiente in cui si trovano. Se il gatto è, invece, anziano, potrebbe avere la necessità di trascorrere molto tempo in piena tranquillità nei suoi spazi, anche a causa di una struttura delle ossa che risulta più delicata.

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