Proprio come per gli umani, la leucemia è una malattia con la quale non si scherza! Ogni anno migliaia e migliaia di animali, tra cui molti cani e molti gatti perdono la loro vita proprio per questa brutta malattia. E' proprio per questa ragione che bisogna essere in possesso di tutte le informazioni necessarie per poter combattere insieme questo brutto mostro. Ecco che cos'è la leucemia felina e come si può curare questa malattia.
Che cos'è la leucemia felina?
La leucemia felina è una patologia virale che si diffonde con estrema semplicità tra i gatti. Al momento è una delle cause di morte più diffuse in questa specie poiché si tratta di una malattia che non sempre è così facile da diagnosticare. Purtroppo alcuni sintomi si manifestano solo quando la malattia è ormai ad uno stadio troppo avanzato.
In veterinaria questa malattia viene indicata con la sigla FELV ed è causata da un retrovirus che attacca le cellule dei gatti il cui apparato immunitario risulti essere più debole e compromesso. La leucemia infatti, non è pericolosa in sé, ma proprio per tutte le altre condizioni che è capace di generare. Sappiamo inoltre che il contagio avviene tra esemplari di una stessa specie tramite lo scambio di liquidi infetti.
Tra i sintomi più comuni della malattia troviamo l'anemia, la perdita di appetito e il calo ponderale ma anche febbre, spossatezza e immunodepressione. Da non dimenticare la comparsa di altri segnali come ad esempio l'ingrossamento dei linfonodi, vomito e diarrea cronica, lesioni cutanee e nei casi più gravi anche le convulsioni. In alcuni casi il soggetto colpito potrebbe rimanere asintomatico per moltissimo tempo, in quanto non sempre la malattia si manifesta nell'immediato.
E' possibile curare la leucemia felina?
Un metodo molto valido per respingere la leucemia felina è quello di praticare la prevenzione. Si può quindi decidere di vaccinare il gatto che vive in casa e tutti quelli che vivono in compagnia di altri gatti. Non esiste una cura per annientare la malattia, ma comunque esistono dei farmaci grazie ai quali il gatto può avere un'aspettativa di vita leggermente più alta.
Ovviamente bisogna tenere in considerazione molti altri fattori come ad esempio lo stato di salute del gatto e il modo in cui questo risponde alle cure e ai vari trattamenti. Proprio per questo vengono eseguiti dei controlli periodici proprio per tenere sotto stretto monitoraggio la condizione del gatto malato. Purtroppo in alcuni casi non si può fare nulla, in quanto parliamo di una malattia tremendamente aggressiva che distrugge tutte le barriere di difesa del gatto.