Il gatto è un mammifero il cui stile di vita è molto simile al nostro: mangia, dorme, corre...attività senza le quali la vita sarebbe impossibile. Ovviamente non sempre capire le esigenze di un gatto è così semplice, motivo per cui si cercano di seguire le indicazioni degli esperti e del veterinario. Questo riguarda anche il cibo. Ma che cosa sappiamo sull'alimentazione del gatto e, soprattutto, quante volte al giorno bisogna dargli da mangiare? Scopriamolo insieme!
L'alimentazione del gatto
Per far sì che il gatto riceva una giusta alimentazione bisogna seguire delle semplici regole. In primo luogo non bisogna servire troppi carboidrati in quanto non riesce a metabolizzare gli zuccheri e tutto questo potrebbe causare grandi problemi di glicemia. Troppi carboidrati inoltre, comportano un accumulo di grasso non indifferente e si rischiano quindi problemi di obesità.
E' necessario poi offrire al gatto il giusto livello di idratazione, in quanto i felini che bevono poco rischiano la disidratazione o gravi malattie ai reni o la cistite. Un gatto deve inoltre assumere dosi molto elevate di carne, in quanto il suo organismo è predisposto all'assunzione delle proteine animali. Al contrario le fibre vegetali potrebbero causare dei grandi deficit in quanto sono molto irritanti e colpiscono la digestione causando dolore.
Quante volte il gatto deve mangiare nell'arco della giornata?
Nella maggior parte dei casi il gatto deve consumare almeno due pasti al giorno dopo aver compiuto i sei mesi di vita. E' giusto quindi concedere qualche biscottino al mattino e poi offrire le giuste quantità di cibo sia a pranzo che a cena. I veterinari consigliano di alternare cibo secco a quello umido, in modo che il gatto si abitui a qualsiasi tipo di consistenza.
Si raccomanda la somministrazione di proteine che derivano dal cavallo, dal bovino, dal pollo e dalle frattaglie. In questo modo vengono introdotte le giuste sostanze nutritive. E' anche fondamentale sapere che bisogna somministrare più pasti al giorno proprio per evitare complicazioni come la torsione dello stomaco. Può capitare infatti che in alcuni casi lo stomaco non rimanga in sede e smetta di funzionare causando in alcuni casi anche la morte dell'animale.
Se invece il gatto mangia dell'erba potrebbe significare che sta provando dei dolori molto forti all'apparato gastrointestinale. L'erba infatti irrita ancora di più l'esofago e lo stomaco e questo potrebbe favorire il vomito e la nausea. E' però un modo che il gatto utilizza per pulirsi e stare poi meglio in un secondo momento.
