{"id":6427,"date":"2023-01-24T14:57:57","date_gmt":"2023-01-24T13:57:57","guid":{"rendered":"https:\/\/cuorescodinzolante.it\/?p=6427"},"modified":"2023-01-24T14:57:58","modified_gmt":"2023-01-24T13:57:58","slug":"idrocefalia-nei-cani","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/cuorescodinzolante.it\/salute-del-cane\/idrocefalia-nei-cani\/","title":{"rendered":"Idrocefalia nei cani, quali sono i sintomi e come curarla"},"content":{"rendered":"\n

Sicuramente quando sentiamo parlare di idrocefalia nei cani, pensiamo ad una condizione particolarmente grave. Infatti, nel caso in cui il nostro amico a quattro zampe venga colpito da questa malattia, \u00e8 sempre importante l\u2019intervento del veterinario, specialmente se pensiamo a dei rimedi e a delle cure per la malattia di cui stiamo parlando.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

L\u2019idrocefalia nei cani non \u00e8 una patologia molto comune che colpisce i cani domestici, per\u00f2 bisogna agire in maniera molto tempestiva, perch\u00e9 altrimenti la malattia pu\u00f2 avere delle conseguenze molto gravi<\/strong> per la salute dei nostri pelosetti.<\/p>\n\n\n\n

Che cos'\u00e8 l'idrocefalia nei cani<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
\"Sintomi
Pixabay<\/figcaption><\/figure>\n\n\n\n

L\u2019idrocefalia nei cani \u00e8 una malattia neurologica<\/strong>. Si tratta di un accumulo particolare di liquido cerebrospinale nel cranio e nel cervello. Le aree che sono pi\u00f9 colpite sono i cosiddetti ventricoli cerebrali.<\/p>\n\n\n\n

Il liquido cerebrospinale di solito circola senza conseguenze attraverso queste strutture, coinvolgendo anche il midollo spinale. Di solito si tratta di sostanze che agiscono come se fossero degli ammortizzatori degli urti<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Quando invece si manifesta la patologia, si ha un eccesso di liquido cerebrospinale, che costituisce una pressione molto grande sulla corteccia cerebrale e sulle ossa del cranio. Il risultato consiste nell\u2019infiammazione e nella dilatazione.<\/p>\n\n\n\n

I principali sintomi<\/strong> a comparire sul nostro animale sono molto diversi. Comunque bisognerebbe stare attenti a diversi segnali, in modo da portarlo subito dal veterinario. Per esempio, l\u2019animale pu\u00f2 assumere un\u2019andatura con tipica mancanza di coordinazione, gli occhi possono sembrare disallineati e pu\u00f2 avere cecit\u00e0 parziale.<\/p>\n\n\n\n

Nei cuccioli la cosiddetta fontanella rimane aperta<\/strong> e i cani in generale manifestano dei comportamenti strani, come girare in tondo o comprimere la testa contro le pareti. Nei casi pi\u00f9 gravi ci possono essere anche le convulsioni e il coma. Il cranio appare pi\u00f9 sporgente e pi\u00f9 grande del consueto.<\/p>\n\n\n\n

Come curare l'idrocefalia nei cani<\/strong><\/h2>\n\n\n\n

Il veterinario che diagnostica l\u2019idrocefalia nei cani ha il principale obiettivo di ridurre il liquido cerebrospinale e quindi la pressione che esercita nel cranio. Nei casi meno gravi tutto ci\u00f2 pu\u00f2 essere fatto tramite la somministrazione di corticosteroidi e di diuretici.<\/p>\n\n\n\n

In generale il veterinario si pone l\u2019obiettivo di stabilizzare il sistema nervoso<\/strong> dell\u2019animale. Specialmente se l\u2019idrocefalia coinvolge un cucciolo, bisogna essere molto attenti e monitorare continuamente i sintomi, affinch\u00e9 il suo stato di salute si mantenga stabile.<\/p>\n\n\n\n

Pu\u00f2 essere importante l\u2019ossigenoterapia e il monitoraggio, tramite appositi test, della quantit\u00e0 di liquido cerebrospinale. Nei casi pi\u00f9 gravi \u00e8 necessario il ricovero in ospedale<\/strong> per intervenire anche a livello chirurgico.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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